In omaggio a mia madre e a tante donne che sono state vittime di un brutto e triste momento storico.
Quando i ricordi si faranno presenti
aprirò le braccia in croce
e mollerò l’urlo profondo
di tutte le generazioni di donne
che hanno vissuto la vita di un altro
perché a loro tutto è stato negato.
L’artista dello spolverino.
La poetessa del grembiule.
L’ingegnere privilegiata
che fece la dattilografa
prima di andare all’altare.
Non si è mai fatto il censimento
di tutte le casalinghe
che non avrebbero dovuto essere
anonime.
Teresa Guiluz. Tradotto dall catalano in italiano.
Poesia commovente.
RispondiEliminache brava! commovente e profonda.
RispondiEliminaun abbraccio
Un inno breve, efficace, duro e tenero alle donne, a tutte le donne che sostengono il mondo. Se mai questo censimento un giorno si farà, l'uomo dovrà nascondersi dalla vergogna. Un abbraccio (Giovanni Pistoia)
RispondiEliminaGrazie a tutti. È soltanto una piccola contribuzione al cammino che porta al meritato riconoscimento della donna nella nostra società. Tanti cari saluti.
RispondiEliminaStupendo riconoscimento a tutte le donne!!
RispondiEliminaInteresting thoughts I really enjoyed your blog
RispondiElimina