lunedì 25 aprile 2011

Milano?

Milano? Ma come mai ve ne andate a Milano? Ci sono tante città molto più belle da vedere in Italia... Tutti mi guardano stupiti. Non capiscono niente. Per la generazione dei miei, Milano è una città industriale senza attrattive tranne il Duomo. Per la mia generazione, Milano è la capitale della moda a prezzi altissimi. Al di là dei topici, in prattica ho scelto la capitale lombarda per godermi da alcuni giorni di vacanze per un motivo importante: conoscere dal vivo la mia amica di penna. In qualsiasi città italiana avessi potuto sentir parlare italiano, soltanto a Milano tante parole, tante lettere sono diventate un paio di occhi azzurri, un bel sorriso e una voce. La voce giovane ma riposata, dolce ma sicura della mia cara amica Manu.

Mi sento privilegiata di godermi dalla sua compagnia. Lei è stata una guida eccezionale. Infatti dalla sua mano abbiamo scoperto i chiostri dell’università, piccoli gioielli di solito nascosti agli occhi dei visitatori; la chiesa di San Gottardo in cui non c’era nessun turista; la casa degli omenoni che perfino alcuni milanesi sconoscono; Brera e i suoi strade piene di gente, negozi, ristoranti, piazzali, fiori...

Anche per la Lombardia i suoi consigli sono stati azzeccati, sopratutto Varenna, un paesino bellissimo coronato dal Castello di Vezio. La salita, anche se abbiamo sudato, vale la pena. Il castello si affaccia sul Lago di Como e la vista è davvero indimenticabile.




L’anedotto divertente sono i fantasmi che si trovano qui e qua e che creano un’atmosfera fantastica la quale è piaciuta tantissimo alle bimbe.


E poi, il sole primaverile, le risate, le chiacchierate, le ore passate scegliendo libri alla Feltrinelli, i gelati, la colomba pasquale, le pizze, la fiera del mobile...

Insomma, a tutti quelli che mi guardavano strabiliati io gli dico: Milano, sì!!

6 commenti:

  1. sono felice che sia andato tutto bene e soprattutto del tuo incontro con l'amica di penna. ciao Buona settimana

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  2. Dev'essere stata davvero una bella trasferta! Con un'amica, poi, il massimo!

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  3. Cara Teresa, non so davvero come ringraziarti per queste bellissime parole per me! Sono così felice di averti conosciuta! Leggendo il tuo ultimo commento sul mio blog, mi sono commossa! Non vedo l'ora di venirti a trovare nella tua Catalogna! Ieri sera qui in famiglia abbiamo parlato di te, guardando la partita tra Real Madrid e Barcellona! Chissà come sarai felice! Ve lo meritate, siete fortissimi! Sono contenta che Milano ti sia piaciuta e che siate state bene anche i giorni dopo il nostro bellissimo incontro! Milano è una città da saper guardare nel profondo, non sempre è facile apprezzarla! Io, però, trovo che ci siano posti romantici e bellissimi da ricercare con cura e passione. Insomma, è una Milano da Vivere! :-D

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  4. Ti scriverò presto e Milanoooo sìììì!!! grazie ancora per questo bellissimo post a me dedicato... una bellissima sorpresa! Salutami tutte e tutti, Manu

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  5. @mammasorriso e Stefania: grazie a tutte e due. Anche a voi mi piacerebbe conoscere e ai vostri carinissimi bimbi. Chissà, magari alcun giorno... La mia passione per Italia è viva, cioè ci ritornerò più volte. Abbracci.

    @Manu: ieri con la partita abbiamo urlato come mai. Messi è il massimo, Guardiola un gentleman, la squarda bravissima!! Questa vittoria è importante perfino al di là dello sport. Si sa all'estero che la polizia ha fatto buttare le bandiere catalane con la stella? Spagna non è un modello di democrazia. Per quanto riguarda il post, non dirmi grazie, dobbiamo ringraziare la vita che ha fatto che i nostri cammini si siano trobati. Anch'io ho tantissima voglia di farti conoscere il mio bellissimo paese. Saluti alla tua famiglia. Un bacio.

    @Tris: Le foto non mentono. Se non lo conosci vacci, mi raccomando! Un abbraccio.

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