Ali di babbo è il
secondo romanzo che leggo di Milena Agus. A dire verità, Mal di pietre mi è
piaciuto di più. La storia ambientata in Sardegna è raccontata da una ragazzina
che crede avere contatto con il padre che lei immagina morto però che in realtà
l’aveva abbandonata da piccola. Oltre a questo rapporto magico, nel romanzo si
trovano personaggi bizzarri come Madame che pur essendo povera non vuole
vendere la terra il che la farebbe diventare ricca. Un altro personaggio affascinante
è il nonno della ragazzina che ha un carattere forte e le idee chiare e che ha
un ruolo essenziale nello sviluppo della trama.
Madame dice que “senza magia la vita è solo un grande
spavento”. Per me la dose di magia di questo romanzo è eccessiva. Non ve lo
sconsiglio, soltanto esprimo il mio modesto punto di vista, però io non mi sono
sentita presa dalla lettura.
Io volevo leggere questi libri che hai letto tu, ma nella libreria in cui sono entrata quel giorno, avevo trovato Mentre dorme il pescecane, l'ho letto in poche ore e mi è piaciuto, in qualche modo, per l'argomento. Poi ho comprato La contessa di ricotta ed è raccontato in modo simile, ma stavolta lo stile non mi è piaciuto, l'ho letto in poche ore, ma dopo averlo iniziato due o tre volte a distanza di mesi, perché mi sembrava troppo sbrigativo. Quindi alla fine non ho mai comprato Mal di pietre e Ali di babbo perché mi aveva un po' deluso..
RispondiEliminaHo sentito parlare bene di Mentre dorme il pescecane. Magari la prossima volta che sarò in Itlaia lo prenderò. Mannaggia, non ho in prospettiva nessun viaggio in Italia.. :( e mi manca da morire...
EliminaNon ho mai letto niente di questa autrice, ma la storia mi affascina e io credo nella "magia"! Magari leggo anche "Mentre dorme il pescecane" di cui parla Elle!
RispondiEliminaGrazie per il suggerimento! Baciii
Figurati!! È un piacere e un onore consigliare un libro alla grande Chiaretta!!! Un bacione!
EliminaCiao cara!Grazie della visita! Io sono docente di lettere alla scuola secondaria di primo grado (le ormai non più nominabili scuole medie!)
RispondiEliminaAllora come me! Io insegno lingua e letteratura catalana, letteratura universale e quest'anno esperimentalmente faccio un'ora di italiano! Grazie a te di essere passate! A presto.
EliminaCiao... Ero proprio curiosa di leggere la tua recensione... Allora, che mi consigli... inizio leggendo l'altro, Mal di pietre? ;-)
RispondiEliminaCome vuoi, Stefania. Ho un'amica a chi invece è piaciuto di più Ali di babo... Comunque fammi sapere quando tu abbia letto l'uno o l'altro o tutti e due ;-)
EliminaPeccato, anche a me incuriosiva, ma se non è così coinvolgente evito e magari leggo Mal di pietre!Grazie del prezioso consiglio!un bacione Teresa!:-)
RispondiEliminaTanti baci anche per te, cara Federica! Per quanto riguarda al libro, come dicevo a Stefania, ci sono persone che avendo letto tutti e due preferisco Ali di babo.
EliminaCiao Teresa, innanzitutto, BUON COMPLEANNO! Ti ho inviato un sms dall'Italia, spero ti sia arrivato!
RispondiEliminaIo ho letto entrambi questi libri della Agus, che mi aveva fatto conoscere Nati, il giorno che ci siamo conosciute qui a Milano!
Pensa che io ho preferito Ali di Babbo, mentre ho trovato più bizzarro Mal di Pietre!
Comunque Milena Agus resta un'autrice sarda-genovese molto interessante...
Che mi dite della Contessa Ricotta?
Manu BHOBLOG
Grazie! È stata una bella sorpresa! Lo so, lo so, che a te non è piaciuto tanto Mal di pietre. La contessa della Ricotta non lo conosco. Me lo consigli? Tantissimi baci!!!
EliminaCiao Teresa! Passo per caso sul tuo blog e quando ho letto che sei catalana...non potevo credere che sei così brava nella nostra lingua! Complimenti! Sono molto felice di conoscerti, ritornerò sicuramente. Un abbraccio
RispondiEliminaBenvenuta Ros! Ritorna sempre che vuoi, ne sarò molto felice! Vado a visitare il tuo blog. Un abbraccio anche per te.
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