venerdì 9 dicembre 2011

Verona e molto di più


Il mio primo rapporto con Verona è stato la nebbia. Una nebbia fitta che nasconde tante meraviglie da scoprire. Ho avuto la stessa sensazione di quando ero bambina e aspettavo con ansia i regali di Natale finché non era arrivato il momento di scartarli. Infatti, quando in quest’epoca dell’anno la nebbia sparisce ci mostra una città bellissima, pulita, vestita a festa: alberi di Natale ben addobbati, bancarelle piene di torroni di tutti i gusti, duri e morbidi; strade per andare a zonzo anche se affollate di gente; turisti che cercano la casa di Giuletta e si fanno scattare una foto accanto alla scultura di questo personaggio che da Shakespeare è diventato il simbolo dell’amore, anzi dell’amore impossibile; piazze ampie con negozi eleganti e ristoranti dove mangiare un piatto di pasta oppure una pizza è un vero e proprio piacere; centinaie di lucine che danno un’aria magica alla città. E poi si trovano librerie, scaffali  e scaffali di libri, tanti nomi conosciuti e tanti altri da conoscere, tante storie da leggere, tante poesie da cui godere.
Insomma, un’atmosfera incantevole dove mi sembrava di trovarmi in un racconto di fate.

Ho avuto inoltre il tempo di fare qualche lezioni di italiano. Che piacere! Ho imparato un sacco di cose, ho ascoltato nuove canzoni, ho visto qualche pezzo di film. Quattordici ore di lezioni in due giorni non è male. Il tempo è passato d’un fiato. Sara, l’insegnante, è una ragazza in gamba che si è impegnata tantissimo. Non so se leggerai questo post, comunque garzie, cara!

Però da questo viaggio, Verona sempre sarà un viso gentile circondato da lunghi capelli castani e ricci e un bel sorriso. Il sorriso di Mammasorriso con la quale dopo esserci conosciute su Internet siamo riuscite a conoscerci di persona. Una tazza di cioccolata calda, tre ore di chiacchierata, scoprire che malgrado le distanze abbiamo tante cose in comune: l’amore per la nostra terra, per la nostra lingua, per il nostro lavoro e, soprattutto, per la nostra famiglia. E abbiamo scambiato auguri di Natale e dei doni fatti proprio da noi stesse. Ecco il cuore ripieno di noccioli di cilegia che mi ha regalato e che mi è piaciuto moltissimo.




Grazie anche a te, carissima, ti voglio benissimo. È arrivata però l’ora di salutarci, abbiamo fatto fatica a separarci, ci trovavamo così bene insieme, avevamo la sensazione che avremmo potuto continuare a parlare per ore. Però per godersi davvero di qualsiasi cosa, è giusto che debba finire, pure il mio soggiorno in Italia.

Sono già arrivata a casa non senza problemi per via della bomba che è stata trovata a Brescia e che ci ha costrette a fare un percorso lunghissimo con l’angoscia di non essere in tempo d’arrivare a prendere l’aereo. Alla fine, però, tutto è andato bene e serverò soltanto i bei ricordi di questo viaggio e di queste conoscenze.

Magari io possa tornare in Italia tra poco! Nel frattempo vi prego di farmela vicina.

11 commenti:

  1. Ah Verona! Una città magnifica! L'ho visitata per la prima volta quando frequentavo le medie e ci ho lasciato il cuore

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  2. cara Teresa...mi fai commuovere!!
    anch'io penso che avremmo potuto parlare per ore, mi sarebbe piaciuto andare a mangiare una pizza insieme e magari intrufolarci alla Feltrinelli.

    La bomba? non sapevo nulla...per fortuna è finito tutto bene

    Ero così felice, che ho parlato di noi a tutta la mia famiglia e dovevi vedere mia mamma che entusiasta di sapere del nostro incontro!!
    Sei una mamma dolcissima, anch'io ti voglio bene un bacione

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  3. @Eu: Io, invece ci ho trovato un cuore, anzi due!! Un forte abbraccio.

    @Mammasorriso: magari riprenderemmo la nostra conversazione d'estate e questa volta da me!! Alla Feltrinelli ci siamo intrufolate noi due ed è stato molto interessante e poi siamo andate a la Bella Napoli: waw che buona la pizza!!! Saluta anche tua mamma, avere la mamma è un tesoro. Un caro abbraccio e un bacio.

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  4. Teresa! Lo vedi?! Adesso che ho scoperto te e il tuo blog... non vi mollo più!
    Grazie mille per le belle parole. Per me è stupendo conoscere insegnanti entusiasti, che vivono questo lavoro (che è il più bello del mondo) come una vera e propria vocazione/missione. In te ho visto quello che voglio essere tra qualche anno: entusiasta, piena di energia, con una famiglia bellissima e la felicità di essere insegnante! Grazie mille!!!

    Ah, sono andata in biblioteca e ho preso "Il bar sotto il mare" di Benni. E ieri a scuola ho provato l'attività sul passato prossimo che mi hai consigliato... Un successone, agli studenti è piaciuta tantissimo!

    Ci sentiamo presto!

    Sara

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  5. Ciao Sara e benvenuta al mio blog!! Per me è un piacere sentirti anche qui. Ho imparato tante cose in questi giorni a Verona grazie a te. Per quello che io ho visto in te, non ti preoccupare sono sicura che ci riuscirai.

    Fammi sapere se la raccolta di Benni ti è piaciuta.

    Sono felicissima che l'attività sia stata del gradimento dei tuoi alunni e, sopratutto, utile. Sei bravissima e coraggiosa. Complimenti per averla esperimentato. Spero che nel futuro possa raccomandarti altri attività del genere.

    Ho già cominciato a convincere la mia famiglia di passare le vacanze a Verona o nei dintorni e così poter fare qualche lezione d'italiano a Lingua it. Incrociamo le dita. Ci sentiamo presto, cara Sara. Un forte abbraccio.

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  6. Cara mia! che bello tutto! non posso dimenticare tutto quello che abbiamo imparato, visuto, goduto... a Verona! Ho tanta voglia di ritornare! :)

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  7. Per fortuna siete riuscite ad andare alla Feltrinelli, temevo trovaste chiuso per avermi accompagnata alla macchina!!
    E siete andate anche alla Bella Napoli...buonaaa!!
    Dai che lo rifate un viaggetto...vi aspettooo
    baci

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  8. Mi è bastato solo leggere che sei di Barcellona (lì ho lasciato un pezzetto del mio cuore!!!!La tua città è meravigliosa come el belle persone che ho incontrato!!!!) per venire a curiosare sul tuo blog :)
    Complimenti per il tuo italiano e la passione che metti nel volerlo "assaporare"!

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  9. Benvenuta, solitamente!! Grazie della tua visita e delle belle parole. Ti aspetto sempre con le braccia aperte.

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  10. Ciao Teresa, arrivo dal blog di mammasorriso!
    Ma che bella questa amicizia tra voi! :-)
    Quando leggo di queste cose divento un pezzettino più felice
    e che bello il tuo blog, sei già bravissima con l'italiano! Da ora in poi ritornerò a leggere di te!
    Ciao!

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  11. Sei benvenuta, Cris! Mi fa piacere essere un contributo anche se piccolo alla felicità di qualcuno. Grazie delle belle parole. Ti aspetto volentieri. Anch'io ti visiterò.

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